Videla, Jorge Rafael

(Mercedes 1925, viv.). Militare e uomo politico argentino. Divenne presidente della repubblica (1976-81) dopo il colpo di stato che destituì Isabel Perón. Nell’intento di schiacciare la guerriglia che da anni insanguinava il paese, instaurò una dittatura brutale durante la quale furono arrestati e fatti scomparire migliaia di oppositori al regime (i cosiddetti desaparecidos). Condannato all’ergastolo nel 1985, fu in seguito amnistiato dal presidente Carlos Menem nel 1990, ma poi nuovamente arrestato nel 1998 per le violazioni dei diritti umani commesse durante il suo regime e, in particolare, nel corso della cosiddetta “sporca guerra”. Nel 2008 gli fu revocato il beneficio degli arresti domiciliari e nel 2010, dopo l’annullamento del provvedimento di grazia del 1990, la Corte suprema di Giustizia lo condannò in via definitiva all’ergastolo.