(Firenze 1454, † Siviglia 1512). Navigatore italiano. Figlio di un notaio fiorentino, entrò a lavorare nel banco dei Medici e nel 1492 fu inviato a Siviglia a dirigerne la filiale. Si appassionò ben presto di navigazione. Il numero di viaggi che compì resta incerto. Con sicurezza ne sono attestati due. Nel 1499, al servizio degli spagnoli, partì con Alonso de Ojeda, dal quale si separò sulle coste della Guyana. Scoprì probabilmente le foci del Rio delle Amazzoni. Ricongiuntosi con il compagno, fece ritorno in Spagna nel giugno del 1500. L’anno dopo gli fu assegnata una spedizione dal re del Portogallo, interessato ad approfondire la conoscenza delle terre che, in base al trattato di Tordesillas, sarebbero state portoghesi. Raggiunse le coste del Brasile, scoprì la baia di Rio de Janeiro, arrivando fino al Rio de la Plata. Rientrato nel 1502, passò nuovamente al servizio della Spagna, e nel 1505 fu nominato capo dei servizi di navigazione della Casa de Contratación de Las Indias. Nel 1507 in suo onore il Nuovo Mondo prese il nome di “America”.