Vargas, Getúlio Dornelles

(Sâo Borja 1883, † Rio de Janeiro 1954). Uomo politico brasiliano. Ministro delle Finanze (1926-27), governatore del Rio Grande do Sul (1928-30), fu candidato alle elezioni presidenziali del 1930. Sconfitto, accusò l’avversario di brogli e guidò una rivolta militare al termine della quale venne nominato presidente provvisorio (1930-34). Nel 1934 fu regolarmente eletto presidente sulla base di una costituzione federalista (quella del 1891 era stata da lui abrogata dopo la presa del potere) che vietava espressamente la rieleggibilità del presidente in carica. Ma nel 1937, verso la fine del suo mandato, sciolse con un colpo di stato il Congresso, varò una nuova costituzione che accentuava i poteri presidenziali e diede vita a uno stato di tipo corporativo (Estado Novo), con forti connotazioni nazionalistiche e populistiche. Destituito nel 1945 da un gruppo di ufficiali, continuò l’attività politica come senatore e mantenne forti legami con le masse popolari che contribuirono in larga misura alla sua rielezione come candidato del Partito laburista brasiliano nel 1950. Vargas non fu però in grado di soddisfare le aspettative che aveva suscitato. Coinvolto in vari scandali e politicamente isolato, fu costretto alle dimissioni dai militari. Si uccise poco dopo la destituzione.