Vandervelde, Émile

(Ixelles 1866, † Bruxelles 1938). Uomo politico belga. Tra i fondatori del Partito operaio belga nel 1885, fu eletto in parlamento dal 1894. Presidente della Seconda Internazionale dal 1900, allo scoppio della prima guerra mondiale (1914) entrò nel governo di unità nazionale. Ebbe in seguito diversi incarichi ministeriali, fra i quali la Giustizia (1919-21) e gli Esteri (1925-27 e 1936-37): in queste vesti si dedicò a una riforma del sistema carcerario e al perseguimento di una politica antimilitarista, riducendo il servizio militare a sei mesi. Per la posizione filorepubblicana assunta durante la guerra civile spagnola, nel 1937 dovette rassegnare le dimissioni.