valdesi

Movimento medievale di dissidenza cristiana iniziato da Valdo (lat. Valdesius). Oltre alla predicazione (svolta dai laici, quindi anche dalle donne), i tratti salienti del movimento (anatemizzato già nel 1184 e scomunicato nel 1215) erano l’osservanza letterale del Discorso della Montagna (rifiuto della violenza, della guerra, della pena di morte, del giuramento), la critica del clero mondanizzato e specialmente della “donazione di Costantino”, ritenuta fondamento del potere temporale della chiesa. Nel 1532 i valdesi aderirono alla Riforma protestante, adottando le dottrine e l’organizzazione delle chiese calviniste. Sopravvissuti a ripetute, durissime persecuzioni e in seguito a varie forme di discriminazione, solo nel 1984 hanno ottenuto, grazie a una “Intesa” con lo stato italiano, piena libertà religiosa. Sono circa 25.000 in Italia e 12.000 in Uruguay e Argentina. I valdesi d’Europa e d’America Latina costituiscono un’unica chiesa, membro del Consiglio Ecumenico delle Chiese.