Asellione Sempronio

(II-I secolo a.C.). Storico romano. Tribuno militare a Numanzia nel 133, scrisse i Rerum gestarum libri – di cui restano alcuni frammenti – in almeno 14 libri. In essi analizzò la storia di Roma fra il 134 e il 90, della quale era stato testimone. Rifacendosi in parte a Polibio, accusò la tradizione annalistica romana di limitarsi a un’arida registrazione dei fatti e inaugurò una storiografia pragmatica che attraverso la spiegazione causale e l’inserimento dei fatti in un contesto storico globale avrebbe dovuto svolgere una funzione civile. La sua analisi privilegiò l’aspetto giuridico-politico della storia romana, anziché quello militare.