tribù

Gruppo sociale di dimensioni variabili caratterizzato da una relativa omogeneità linguistica e culturale, da una contiguità territoriale derivante dal fatto di occupare permanentemente (se sedentario) o di percorrere periodicamente (se nomade) un’area geografica su cui afferma diritti riconosciuti dai gruppi limitrofi, da una elevata coesione sociale e politica che è alimentata dalla credenza da parte dei suoi membri di discendere da un comune progenitore. Tipicamente una tribù è suddivisa in diversi sottogruppi, come la stirpe o il clan, i lignaggi, le fratrie o le classi matrimoniali. Nell’etnologia evoluzionistica, le società tribali venivano considerate come uno stadio inferiore di organizzazione sociale rispetto a quelle statuali. Questa ipotesi è stata messa in discussione dal fatto che tutte le tribù conosciute sono state in relazione con qualche forma di stato.