Capitale della provincia omonima nella Turchia nordorientale. Fondata nell’VIII secolo a.C. da coloni greci, la città acquistò importanza nel I secolo a.C. durante il regno di Mitridate VI. Nel I secolo d.C. venne incorporata nell’impero romano. Investita dalle invasioni barbariche nel III secolo, dopo essere passata ai bizantini nel V secolo, riacquistò in seguito un importante ruolo economico grazie al suo porto, raggiungendo il maggior sviluppo tra il 1204 e il 1461, quando fu il centro dell’impero di Trebisonda, fondato dalla dinastia dei Grandi Comneni e portato al maggior rigoglio da Alessio II (1297-1330) e da Alessio III (1349-90). L’impero venne distrutto dalla conquista ottomana nel 1461. Nel 1920 per un breve periodo Trebisonda fece parte dell’effimero stato di Armenia.