Regione geografica e storica della Romania centrale. Cadde sotto la dominazione romana nel 105-106 d.C. e a partire dalla seconda metà del III secolo subì le invasioni di visigoti, unni, gepidi, avari, slavi. Nel V secolo ebbe inizio la penetrazione magiara, che si consolidò agli inizi del X secolo, con l’annessione al trono di Ungheria da parte di Stefano I. Significativo fu anche l’insediamento degli széleky, una popolazione di matrice probabilmente magiara. Successivamente, nella parte meridionale si ebbe la penetrazione dei sassoni. Agli inizi del XIII secolo Andrea II di Ungheria favorì l’insediamento dei cavalieri teutonici per proteggere la Transilvania in particolare dai mongoli. La regione, dove si erano anche stabilite tribù di valacchi dediti all’agricoltura, venne a poggiare sull’“unione” delle tre “nazioni” sassone, magiara e széleky: unione rivolta a fronteggiare i pericoli esterni e le rivolte contadine. La disastrosa sconfitta di Luigi II di Ungheria a Mohács nel 1526 diede inizio alla dominazione ottomana, contrastata però dall’Austria. Una parte della Transilvania riuscì a preservare una semiautonomia e vide emergere negli ultimi decenni del XVI secolo la famiglia Báthory. La Riforma protestante mise radici profonde in Transilvania, specie tra i sassoni e gli ungheresi. Nel XVII secolo con Giorgio I e Giorgio II Rákóczy il principato di Transilvania visse il suo periodo di maggior rigoglio, segnato da un notevole grado di tolleranza religiosa. La disfatta subita dai turchi presso Vienna nel 1683 creò le condizioni per l’inizio della dominazione austriaca, che nei primi anni del XVIII secolo divenne completa. Tra Sette e Ottocento i romeni della regione fecero ripetuti ma vani tentativi di ottenere il riconoscimento come “quarta nazione” della Transilvania. Nel 1848-49 i romeni appoggiarono l’Austria contro gli ungheresi che volevano costituire uno stato autonomo, così che nel periodo seguente la loro fedeltà venne premiata con concessioni anche economiche. Se non che il “compromesso” che nel 1867 diede vita all’Austria-Ungheria portò all’integrazione della Transilvania nell’Ungheria. Questa situazione venne però rovesciata nel 1920 dopo la distruzione dell’impero austroungarico alla fine della prima guerra mondiale, con il trattato di Trianon, che assegnò la Transilvania alla Romania. Nel corso della seconda guerra mondiale l’Ungheria si impadronì della Transilvania settentrionale, che poi nel dopoguerra ritornò alla Romania.