Artaserse II

(† 358 a.C.). Re di Persia dal 404 al 358 a.C. Figlio di Dario II, gli succedette al trono. I primi anni del suo regno furono segnati dal violento contrasto con il fratello Ciro il Giovane, che aspirava a impadronirsi del potere e che aveva ottenuto l’appoggio di Sparta. Dopo aver sconfitto il fratello a Cunassa (401) – il ritorno dei mercenari spartani venne raccontato nell’Anabasi da Senofonte – diede il suo sostegno ai partiti democratici greci, consentendo la ripresa di Atene ai danni di Sparta. Grazie all’aiuto della flotta ateniese riuscì a sconfiggere gli spartani nel 394. Temendo poi una nuova egemonia ateniese, impose alle città greche la pace di Antalcida, o “pace del re” (386), che riconosceva la supremazia persiana sulle poleis dell’Asia Minore. Durante gli anni del suo regno la Persia perse il controllo dell’Egitto e fu scossa da continui conflitti tra le diverse satrapie.