Tilak, Bal Gangadhar

(Ratnagiri 1856, † Bombay 1920). Uomo politico indiano. Nato in una famiglia della casta braminica, dopo gli studi universitari aprì a Poona una scuola che divenne centro di diffusione di nuove idee riformatrici e democratiche. Negli anni Novanta pubblicò giornali di opposizione alle autorità britanniche e organizzò manifestazioni tese a rivalutare il patrimonio culturale indiano. Arrestato sotto l’accusa di sedizione nel 1897, dopo la scarcerazione si schierò su posizioni indipendentistiche, attuando prime forme di boicottaggio delle merci inglesi in seguito riprese da Gandhi. Nuovamente arrestato nel 1907, restò in carcere fino al 1914, dedicandosi alla stesura di testi sulla cultura indù. Dopo la scarcerazione si impegnò nella collaborazione tra il Partito del Congresso (induista) e la Lega musulmana per il comune obiettivo dell’indipendenza.