(XII-XI secolo a.C.). Sovrano assiro dal 1115 al 1077 a.C. Salito al potere in una fase di grave crisi del medio-regno, si impegnò in una serie di operazioni militari per ristabilire l’effettivo controllo assiro su tutta la Mesopotamia. Nel nord combatté contro le tribù dei monti Zagros e dell’alto Tigri, spingendosi fino all’altopiano armeno intorno al lago di Van. Intorno al 1110 intraprese la campagna militare verso ovest, estendendo l’egemonia assira sul paese di Khatti, già nucleo hittita, e giungendo a sottoporre a tributo le città fenicie del nord. Negli ultimi anni riprese lo scontro con Babilonia, che fu temporaneamente conquistata. Attento a curare la giustificazione ideologica della sua opera espansionistica, ci ha lasciato una serie di iscrizioni e soprattutto i suoi annali.