Capitale dell’Iran. Segnalata dai geografi arabi come piccolo villaggio nei secoli XII-XIII, fu fortificata dai Safawidi nel XVI secolo. Nel 1788 fu scelta come capitale dal fondatore della dinastia dei Qagiar. Occupata dai russi nel 1916 fino allo scoppio della rivoluzione bolscevica, conobbe una forte espansione sotto Reza Shah Pahlavi (1925-41). Sotto l’occupazione anglo-sovietica durante la seconda guerra mondiale, conobbe in seguito un periodo di intensa modernizzazione per opera di Mohammed Reza Shah Pahlavi. Nel 1979 fu teatro della rivoluzione islamica che portò alla caduta della monarchia e all’avvento al potere di Khomeini. Dopo la conclusione del conflitto con l’Iraq (1988), la città conobbe una fase di intenso ammodernamento, favorita dall’introduzione, sotto la presidenza di Rafsanjani e Khatami, di significative riforme politiche ed economiche. Nel 2009 e 2011 fu ripetutamente teatro di grandi manifestazioni di protesta contro il regime di Ahmadinejad.