Taranto

Città italiana. Capoluogo di provincia della regione Puglia. Antichissimo centro dei messapi, nell’VIII secolo a.C. divenne colonia spartana e nel IV secolo a.C. sembrò pronta a conquistare l’egemonia nell’Italia meridionale, grazie alle attività del suo porto e alle fiorenti manifatture locali. Ostacolata in questo progetto dalle popolazioni vicine, che ne temevano la potenza, tentò di allearsi con Roma (303 a.C.), ma non poté evitare l’azione espansionistica di quest’ultima, di cui dapprima divenne colonia (Neptunia, 125 a.C.), poi municipio (90 a.C.). Alla caduta dell’impero romano d’Occidente nel 476, entrò a far parte di quello d’Oriente, ma dal VI al X secolo dovette subire le successive occupazioni dei goti, dei longobardi, dei saraceni e di Venezia. Nella seconda metà del secolo X tornò a far parte dell’impero bizantino, ma nella seconda metà del secolo seguente venne occupata dal normanno Roberto il Guiscardo. Fu eretta allora a principato e venne concessa a Boemondo d’Altavilla; dopo di lui, fu assegnata di norma a un membro della famiglia regnante. Nel 1130 entrò a far parte del regno di Napoli creato da Ruggero II di Altavilla riunendo sotto un’unica corona i possedimenti dell’Italia meridionale con quelli della Sicilia. Da allora Taranto seguì le sorti del regno suddetto.