Tagore, Rabindranath

(Calcutta 1861, † Santi Niketan 1941). Filosofo e uomo politico indiano. Figlio del brahmino e filantropo Devendranath, nel 1901 fondò presso il rifugio spirituale di Santi Niketan, creato dal padre, un proprio istituto di educazione e cultura. Qui sviluppò un’intensa attività culturale e sociale e un’ampia produzione filosofica e letteraria, divenendo una delle voci più ascoltate all’interno del movimento per l’indipendenza e la rinascita dell’India. La sua concezione filosofico-religiosa era fondata sul concetto di umanità come essenza universale capace di riunificare tutti i popoli al di là dei confini stabiliti dalla storia. Nel 1913 ricevette il premio Nobel per la letteratura.