(69, † 140 circa). Storico romano. Di famiglia equestre, fu sovrintendente alle biblioteche e alla cultura, poi segretario di Adriano prima di cadere in disgrazia e ritirarsi a vita privata. I suoi scritti più importanti, che appartengono al genere biografico, sono il De viris illustribus, suddiviso al suo interno in sezioni dedicate a poeti, oratori, storici e filosofi, e il De vita Caesarum in 8 libri, incentrato sulla biografia degli imperatori da Cesare a Domiziano. Rispetto al contemporaneo greco Plutarco, la storiografia di Svetonio è di carattere più erudito, è priva di passione moralistica e spesso risulta dispersiva nell’attenzione per il particolare.