Armodio e Aristogitone

(† Atene 514 a.C.). Tirannicidi ateniesi. Con l’appoggio del partito aristocratico e di Sparta, organizzarono una cospirazione contro i Pisistratidi uccidendo Ipparco durante le feste panatenee (514). Furono catturati e giustiziati nello stesso anno per ordine di Ippia, tiranno di Atene e fratello di Ipparco, che era riuscito a sfuggire alla congiura. Nella tradizione successiva il loro gesto fu interpretato come un sacrificio in nome della libertà del popolo ateniese. Secondo una testimonianza riportata da Tucidide esso fu motivato anche da ragioni personali.