(Firenze 1489, † ivi 1538). Mercante e uomo politico fiorentino. Più noto col nome del padre, Filippo, osteggiò e sostenne a fasi alterne la famiglia Medici (sposò Clarice, nipote di Lorenzo il Magnifico, e godette dei favori di Leone X e di Clemente VII, che gli permisero di sviluppare una fiorentissima attività commerciale e finanziaria). Ruppe poi definitivamente con Alessandro de’ Medici, che egli stesso aveva riportato al potere nel 1530, dopo aver appoggiato precedentemente la repubblica. Morì a seguito di un tentativo di insurrezione contro il figlio di Alessandro, il futuro granduca Cosimo I de’ Medici, divenendo poi un simbolo della lotta antitirannica.