armeni

Popolazione indoeuropea dell’Asia minore stanziatasi nel VII secolo a.C. nella regione omonima. Cristiani monofisiti, gli armeni edificarono una chiesa, ancor oggi indipendente, che adottò la lingua nazionale nella liturgia. L’arte e la letteratura armene conobbero periodi di notevole splendore. Le persecuzioni cui furono sottoposti in Turchia tra 1894-96 e tra 1915-16, ne provocarono la diaspora nel mondo. In particolare le deportazioni coatte messe in atto nei primi anni della Grande Guerra dai nazionalisti turchi – le cosiddette “marce della morte” – coinvolsero almeno un milione di armeni, anche se le stime restano tuttora molto incerte. Ripetutamente negate o ridimensionate da parte turca, queste persecuzioni cominciarono a essere al centro di intense polemiche soprattutto nel corso dei primi anni Duemila, quando numerosi storici le ritennero il risultato di un progetto razionale di sterminio, indicandole come il primo genocidio del Novecento. La questione del riconoscimento del genocidio armeno costituisce tuttora una delle ragioni di maggiore frizione tra l’Unione Europea e la Turchia.