Speranskij, Michail Michailovic

(Cerkutino 1772, † San Pietroburgo 1839). Statista russo. Primo consigliere e ministro dello zar Alessandro I, di convinzioni liberali, ammiratore del sistema napoleonico, cercò di realizzare, nel clima di avvicinamento alla Francia seguito ai trattati di Tilsit del 1807, una serie di riforme costituzionali miranti alla creazione di un sistema di corpi rappresentativi che fossero in grado di limitare il potere dell’autocrazia zarista. Tra il 1809 e il 1811 realizzò importanti riforme della burocrazia, dei ministeri, degli apparati giudiziari e delle finanze, cercando anche di combattere la diffusa corruzione dell’amministrazione zarista. Ma la rottura e la guerra con Napoleone e le pressioni dei conservatori causarono la fine delle aperture riformatrici: Speranskij fu destituito e confinato a Perm’ (1812). Riabilitato dopo la caduta di Napoleone, sotto lo zar Nicola I diresse di fatto l’opera di codificazione del diritto russo che portò alla pubblicazione (1826-33) dei 56 volumi della Raccolta completa delle leggi russe.