Solaro della Margherita, Clemente

(Cuneo 1792, † Torino 1869). Uomo politico italiano. Dopo un’esperienza di diplomatico a Napoli e Madrid, diventò ministro degli Esteri di Carlo Alberto nel 1835, dominando da allora la scena politica piemontese per più di dieci anni. Di convinzioni rigidamente assolutistiche e reazionarie, sostenne l’ordine scaturito dal congresso di Vienna e influenzò a lungo il sovrano sabaudo, sollecitando una politica favorevole all’Austria e antifrancese. Dopo il 1840, l’evoluzione della situazione italiana e il mutare delle convinzioni di Carlo Alberto in senso liberale e antiaustriaco indebolirono progressivamente la sua posizione politica, fino all’allontanamento dal governo (1847), chiesto con insistenza anche da gran parte dell’opinione pubblica. Terminò la sua carriera politica come esponente di estrema destra nel parlamento subalpino e strenuo antagonista di Cavour dal 1854 al 1860.