sinodo

Assemblea ecclesiastica. Nella chiesa cattolica il sinodo diocesano, istituito nel IV secolo, è l’assemblea del clero di una diocesi, presieduta dal vescovo. A differenza dei concili ecumenici, che hanno potestà deliberativa, è solo consultivo, essendo la potestà legislativa prerogativa del vescovo. La cadenza delle riunioni è, di norma, almeno decennale. Il sinodo dei vescovi (composto da vescovi eletti nelle conferenze episcopali nazionali, più altri di nomina papale e i superiori di alcuni ordini), istituito da Paolo VI, è, invece, un consiglio permanente con funzioni di governo della chiesa, sotto la presidenza del papa. Anche alcune chiese protestanti (p. es.: valdesi) si riuniscono periodicamente in sinodi. Nella chiesa russa, il santo sinodo dirigente fu l’organo istituito da Pietro I il Grande nel 1721 per assicurarsene il controllo. Il sinodo, infatti, di nomina regia, sostituì il patriarcato nel suo governo. Fu abolito dalla rivoluzione del 1917.