arimanno

Latinizzato dal longobardo hariman (uomo dell’esercito, cavaliere), il termine indicava presso i longobardi i guerrieri liberi che avevano partecipato alla conquista dell’Italia e si erano insediati nelle proprietà e nei castelli (complessivamente formanti l’arimannia) prima bizantini con l’obbligo di prestare servizio in caso di guerra. Sotto i franchi l’arimannia mantenne soprattutto un ruolo economico.