Seyss-Inquart, Arthur

(Stannern 1892, † Norimberga 1946). Uomo politico austriaco. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, fu un acceso sostenitore dell’Anschluss. Militò in organizzazioni filonaziste e nel 1931 entrò nella sezione austriaca del Partito nazionalsocialista di Hitler. Deputato dal 1937, il 12 febbraio 1938, su pressione di Hitler, fu nominato ministro degli Interni e della sicurezza dal cancelliere Kurt von Schuschnigg, che sostituì il 9 marzo alla guida del governo. L’11 marzo sollecitò l’intervento della Germania in Austria, che fu immediatamente invasa dalle truppe tedesche e unita al Reich. Il 16 marzo fu nominato Obergruppenführer delle SS e luogotenente del Reich per la provincia austriaca. Ministro del Reich (1939-45), durante la seconda guerra mondiale combatté inizialmente in Polonia e fu poi nominato commissario del Reich per i Paesi Bassi, rendendosi responsabile della deportazione degli ebrei. Catturato nel 1945, fu condannato per crimini di guerra e giustiziato.