Settembrini, Luigi

(Napoli 1813, † ivi 1876). Patriota e intellettuale italiano. Studioso di letteratura, animato fin da giovane da ideali antitirannici e risorgimentali, organizzò l’opposizione intellettuale al governo borbonico. Arrestato già nel 1839, fu condannato all’ergastolo nel 1851, dopo la pubblicazione della Protesta del popolo delle Due Sicilie e la fondazione della setta patriottica dell’Unità italiana. Nel 1859 la pena fu commutata nell’esilio, che egli trascorse a Londra e poi a Torino. Tornato a Napoli nel 1860, durante i primi anni del regno d’Italia fu professore universitario, ispettore dell’istruzione pubblica e senatore. Sostenne allora l’esigenza di una politica meridionalistica di tipo non centralistico. Negli ultimi anni della sua vita scrisse l’autobiografia Le Ricordanze, pubblicata postuma nel 1879-80.