sciti

Antica popolazione nomade di lingua indoiraniana e di origine siberiana dislocata nella regione euroasiatica tra il Danubio e la Cina, la cui civiltà si sviluppò tra l’VIII e il IV secolo a.C. Stabilirono fiorenti commerci con i greci. Nel VII secolo a.C. si estesero nella Mesopotamia superiore e in Siria, spingendosi sino alla Palestina e nei Balcani. Entrarono in conflitto con i persiani, che sotto Dario I condussero una guerra contro di loro (513-12 a.C.) per fermarne l’azione espansionistica, venendone in parte sottomessi. Nel 331 a.C. sconfissero un esercito di Alessandro Magno. Nel IV a.C. secolo entrano in urto con i celti, che li respinsero dai Balcani. Tra il II e il I secolo a.C. il loro impero venne in parte assorbito dai sarmati. Essi allora costituirono un regno in Crimea, cui pose fine nel II secolo d.C. l’invasione dei goti.