sarmati

Antica popolazione di origine iraniana, imparentata con gli sciti, fu dislocata originariamente a oriente del Don, quindi tra il III secolo a.C. e il II secolo d.C. tra la Vistola e il Mar Caspio. In seguito venne respinta dagli unni nella regione danubiana e carpatica. I sarmati parlavano un dialetto indoiraniano e conducevano una vita nomade e pastorale. Erano divisi principalmente in rossolani, iarigi, alani, aorsi. Dopo essere entrati in lotta con i romani, ne divennero un importante presidio contro le tribù germaniche, dalle quali però vennero infine largamente assimilati a partire dal III secolo d.C.