(VIII secolo a.C.). Sovrano assiro dal 721 al 705 a.C. Salì al potere dopo aver detronizzato Salmanassar V e diede inizio alla dinastia dei Sargonidi. Portò a compimento la realizzazione del sistema provinciale avviato da Tiglat-Pileser III, cancellando le residue autonomie dei regni di Hama, di Samaria e degli stati neo-hittiti. Nel 720 e nel 710 a.C. intervenne a Babilonia. Nel 709 a.C. si fece incoronare re della città e con il bottino ricavato avviò la costruzione di una nuova capitale, Khorsabad. Non riuscì tuttavia a consolidare il predominio assiro a Babilonia. Nel 714 a.C. condusse una fortunata campagna militare contro il regno di Urartu, che venne fortemente ridimensionato, e come Tiglat-Pileser III penetrò in profondità nel paese dei medi. Morì combattendo contro i cimmeri.