Salutati, Coluccio

(Stignano Valdinievole 1331, † Firenze 1406). Umanista fiorentino. Giunse a Firenze nel 1375 per ricoprirvi la carica di cancelliere della repubblica, dopo un lungo periodo di carriera burocratica in varie città e di approfondimento degli studia humanitatis. Unì sempre le due dimensioni dello studio dei classici e dell’impegno civile, in nome della teoria, che espose nelle sue opere, della superiorità della vita attiva su quella puramente contemplativa. Maestro di Leonardo Bruni, diede impulso al primo Umanesimo fiorentino, che ne seguì l’insegnamento dell’unione di erudizione e impegno politico. Vide nella cultura e particolarmente nello studio della storia antica la fonte ispiratrice dell’attività politica. Stimolò la ricerca filologica e la traduzione di opere antiche, invitando il bizantino Manuele Crisolora a stabilirsi a Firenze (1396-1400) per insegnarvi la lingua greca.