Sacharov, Andrej Dmitrevic

(Mosca 1921, † ivi 1989). Fisico russo. Membro dell’Accademia delle scienze dell’Unione Sovietica, scienziato di fama mondiale, diede un contributo determinante alla creazione della prima bomba all’idrogeno sovietica. Approdato a posizioni pacifiste e critiche rispetto all’uso militare dell’energia atomica, sempre più insofferente del totalitarismo comunista, fondò il Comitato sovietico per i diritti civili e lottò per ottenere maggiori libertà civili e il rispetto dei diritti umani in Russia. Scrisse nel 1968 il “manifesto” della dissidenza intellettuale russa, Progresso, coesistenza e libertà intellettuale, che venne diffuso illegalmente in URSS. Animatore dell’opposizione nel suo paese, sostenitore della necessità del disarmo nucleare, ebbe il Nobel per la pace nel 1975 ma le autorità gli impedirono di ritirarlo a Stoccolma. Nel 1980, anche per l’aperta condanna dell’invasione sovietica dell’Afghanistan (1979), fu arrestato e in seguito esiliato a Gorki. Riabilitato da Gorbacëv, venne eletto nel marzo 1989 al Congresso dei deputati del popolo.