Rufo, Quinto Curzio

(I-II secolo d.C.). Storico romano. Scrisse il De rebus gestis Alexandri Magni, in 10 libri, giuntoci solo in parte. La sua storiografia, influenzata dai canoni ellenistici, indulge al gusto retorico e al romanzesco piuttosto che al rigore e alla precisione nell’uso delle fonti. L’antitradizionalismo e l’esaltazione di Alessandro Magno e dei caratteri della monarchia orientale rispondono alle tendenze letterarie invalse sotto Caligola.