Rotari

(† 652). Re dei longobardi dal 636 al 652. Divenne re alla morte di Arioaldo, di cui sposò la vedova, Gudenberga, figlia di Teodolinda. Ampliò il territorio longobardo in Italia settentrionale in direzione della Liguria e del Veneto. Rafforzò il potere centrale della corona sui duchi e, nel 643, promulgò il celebre Editto che prende il suo nome, prima raccolta di leggi scritte (in lingua latina) del regno longobardo. Si trattò prevalentemente della codificazione di consuetudini germaniche, ma in certi capitoli subì l’influenza del diritto romano. Un’importante riforma nel costume longobardo fu la sostituzione della faida col guidrigildo.