Rocco, Alfredo

(Napoli 1875, † Roma 1935). Giurista e uomo politico italiano. Docente di diritto commerciale e del lavoro, fu tra i fondatori del movimento nazionalista italiano e, in seguito, uno degli intellettuali più autorevoli del fascismo. Ostile al sistema parlamentare e al liberalismo, può esser considerato, nella sua qualità di ministro guardasigilli nei governi di Mussolini, come l’effettivo costruttore del regime dittatoriale dal punto di vista giuridico-legislativo. Il suo contributo fu determinante per l’emanazione delle “leggi fascistissime” (1925-26), del codice penale e di procedura penale, del testo unico di pubblica sicurezza, del regolamento penitenziario (1930-31) e per la definizione degli istituti corporativi.