Roberto I

(1010 circa, † Cefalonia 1085). Duca di Puglia, Calabria e Sicilia dal 1059 al 1085 e fondatore del dominio normanno in Italia. Giunse in Italia intorno al 1040 e visse dapprima alla corte del principe di Capua, trasferendosi successivamente in Calabria, presso il fratello Umfredo. Dopo esser stato nominato conte di Puglia nel 1057, si impadronì di vasti territori del ducato di Salerno e procedette alla conquista della Calabria, scontrandosi ripetutamente con l’esercito bizantino. Con l’aiuto del fratello Ruggero I occupò progressivamente vaste aree della Sicilia e nel 1059 ottenne da papa Niccolò II l’investitura del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia. Eliminati gli ultimi centri di resistenza bizantina (Amalfi e Salerno, conquistate rispettivamente nel 1073 e nel 1076), provvide al rafforzamento interno dello stato, riorganizzando il sistema amministrativo e burocratico e contrastando le tendenze autonomistiche della nobiltà e dei centri cittadini. Nel 1081 conquistò Corfù e, dopo aver sconfitto l’imperatore bizantino Alessio I Comneno, nel 1082 procedette all’occupazione di Durazzo. Nel 1083, durante l’assedio di Roma da parte dell’imperatore Enrico IV, prestò il proprio aiuto a papa Gregorio VII, liberandolo e conducendolo a Salerno. L’anno successivo procedette all’assedio di Cefalonia (avamposto strategico di difesa dell’impero bizantino), durante il quale perse la vita.