(Parigi 1766, † ivi 1822). Uomo politico francese. Nipote del maresciallo L.F.A. di Richelieu, nel 1790 lasciò la Francia rivoluzionaria e si mise al servizio dello zar Alessandro I, distinguendosi in particolare come governatore di Odessa (dal 1803). Ebbe ancora incarichi importanti durante la Restaurazione, della quale incarnò la componente moderata: primo ministro dal settembre 1815, nel novembre dello stesso anno siglò il secondo trattato di Parigi e nel 1818 ottenne, attraverso il trattato di Aquisgrana, condizioni vantaggiose per la Francia (che veniva associata alla Quadruplice Alleanza). Sostituito nello stesso anno da E. Decazes, ritornò al potere nel 1820, dopo l’assassinio del duca di Berry: osteggiato dai liberali e dagli ultras, dovette dare le dimissioni l’anno successivo.