Ribbentrop, Joachim von

(Wesel 1893, † Norimberga 1946). Diplomatico e uomo politico tedesco. Membro del Partito nazionalsocialista dal 1932 e poi delle SS, divenne il consigliere di Hitler per la politica estera. Con la sua mediazione fu siglato l’accordo navale anglo-tedesco (giugno 1935) e il patto anticomintern con il Giappone (25 novembre 1936). Ambasciatore a Londra dal 1936 al 1938, subentrò a von Neurath come ministro degli Esteri nel 1938 e rimase in carica fino al 1945. Convinto della sostanziale debolezza delle democrazie occidentali e certo che gli inglesi sarebbero rimasti neutrali in una guerra generale europea, siglò il “patto d’acciaio” con l’Italia (22 maggio 1939), spinse nella direzione del conflitto durante la crisi dell’estate del 1939 e completò la sua opera diplomatica con la firma del patto di non aggressione nazi-sovietico (23 agosto 1939), detto anche patto Molotov-Ribbentrop, che allontanava il pericolo di una guerra della Germania su due fronti. Ebbe ancora un certo peso, nel 1941, nella decisione di invadere l’Unione Sovietica, ma perse progressivamente la propria influenza nel corso della guerra. Catturato dagli inglesi nel giugno del 1945, al processo di Norimberga (1946) fu condannato a morte come uno dei principali responsabili del conflitto.