Rákosi, Mátyás

(Ada 1892, † Gorkij 1971). Uomo politico ungherese. Prigioniero dei russi nel 1915, liberato nel 1918, partecipò al governo comunista di Béla Kun nel 1919. Durante il regime di Horthy si rifugiò a Mosca. Rientrato nel 1924 si pose a capo del partito comunista clandestino ma fu catturato e rimase in carcere fino al 1940. Andò poi in Unione Sovietica e, dopo il suo rientro in patria nel 1944, divenne segretario del partito e attuò la sovietizzazione del paese. Dal 1952 fu capo del governo. Costretto a dimettersi dall’opposizione nel 1953, dopo il 1956 riparò nuovamente in Unione Sovietica.