Forma di analisi e di descrizione del passato che si basa sull’impiego sistematico di fonti che si prestano a essere trattate secondo criteri matematici. La storia economica, per sua stessa natura, è stata analizzata assai precocemente da un punto di vista quantitativo. In particolare la storia dei prezzi e dei cicli economici è stata studiata nel XX secolo come storia quantitativa. Analogamente la storia demografica è stata indagata matematicamente anche là dove le fonti ne permettevano lo studio quantitativo solo con molte cautele. Nel dopoguerra la storia quantitativa tradizionale è stata rinnovata e resa più rigorosa con l’applicazione di metodi tratti dall’econometria, che hanno portato negli Stati Uniti alla New Economic History. Nello stesso tempo anche la storia della cultura e della mentalità è stata analizzata con metodi quantitativi. Dopo una stagione di grande successo negli anni Sessanta e Settanta, in particolare nella storia delle migrazioni e della famiglia, la crescente complessità delle procedure matematiche e gli irrisolti problemi di interpretazione dei risultati ottenuti hanno tuttavia ridotto l’interesse degli studiosi per la storia quantitativa.