araldica

L’araldica è la disciplina storica che tratta degli stemmi in un duplice senso: ne ricostruisce la storia e il significato culturale e politico e fissa le regole secondo le quali essi possono essere concessi alle famiglie che li richiedono da parte del potere sovrano. Nel medioevo gli stemmi erano gli scudi portati dagli antenati in guerra e nei tornei. Quando le ornamentazioni degli scudi divennero ereditarie, queste insegne gentilizie divennero lo stemma. L’origine degli stemmi fu quindi militare. In seguito lo stemma divenne segno distintivo dei territori soggetti alla famiglia nobile per rapporti feudali. A partire dal XIV secolo si diffuse la prassi di concedere lo stemma a famiglie senza feudo: gli stemmi divennero quindi segni d’onore, particolarmente ricercati dalle famiglie di origine borghese che assursero al patriziato tra il Cinquecento e il Seicento. Si creò allora un linguaggio araldico specifico che assegnava significati costanti per ogni immagine dello stemma. In conseguenza di questa evoluzione, l’araldica studia oggi gli stemmi di famiglie nobili e patrizie, gli stemmi di territori e città, gli stemmi di enti morali riconosciuti dalle monarchie nazionali nel corso dell’età moderna.