Prezzolini, Giuseppe

(Perugia 1882, † Lugano 1982). Scrittore e giornalista italiano. Protagonista della fioritura di riviste letterarie e della cultura d’avanguardia dell’inizio del secolo, fondò con Giovanni Papini il “Leonardo” (1903) e “La Voce” (1908), che diresse fino allo scoppio della prima guerra mondiale (1914) e su cui scrissero importanti letterati. Si schierò su posizioni interventiste (partecipò alla guerra come volontario) e, dopo la guerra, fasciste. Promosse in Italia la diffusione delle nuove idee filosofiche di Henry Bergson, del pragmatismo americano e di Benedetto Croce. Dal 1925 visse all’estero (Francia, USA, Svizzera) e fu docente alla Columbia University di New York. Per tutta la vita continuò a collaborare con giornali e riviste e fu anche editore (“Libreria della Voce”). Scrisse numerose opere, tra cui Benedetto Croce (1909), Discorso su Giovanni Papini (1915), Vita di Nicolò Machiavelli fiorentino (1927), America in pantofole (1950), L’italiano inutile (1953) e Il manifesto dei conservatori (1972).