pretore, pretura

Antica e prestigiosa magistratura romana, dapprima di competenza consolare poi, a partire dal 367 a.C., dell’omonimo organo munito di specifica potestà (imperium) e secondo solo ai consoli. Il pretore esercitava la funzione giurisdizionale dapprima nei confronti dei cittadini romani (praetor urbanus). In seguito la carica fu ricoperta da due pretori, uno dei quali si occupava delle cause tra romani e stranieri (praetor peregrinus). Nell’attuale ordinamento italiano, il pretore è il magistrato ordinario che opera all’interno di una singola circoscrizione giudiziaria.