Posidonio

(Apamea, Siria, 135 circa, † 50 circa a.C.). Filosofo e storico greco. Discepolo di Panezio ad Atene, compì molti viaggi prima di stabilirsi a Rodi dove aprì una scuola, frequentata tra gli altri da Cicerone e Pompeo, al quale dedicò un trattato sulle sue campagne in Oriente in appendice alle Storie. Di vasta cultura, fu versato in ogni ramo del sapere: maestro di retorica, studiò la geografia fisica ed economica e svolse studi etnografici. Anche in ambito matematico e in astronomia diede contributi originali, quali il calcolo della circonferenza della Terra. Delle sue Storie in 52 libri ci restano solo pochi frammenti. Con esse si propose di continuare l’opera intrapresa da Polibio esaminando il periodo dal 146 all’82 a.C. e costituì un modello per la storiografia successiva. Di formazione stoica, oltre alle vicende politiche e militari mise in rilievo la storia culturale dell’epoca, cercando di dare un’interpretazione storico-filosofica dei singoli avvenimenti. Sottolineò il carattere unitario e provvidenziale della storia.