Pompidou, Georges

(Montboudif, Cantal, 1911, † Parigi 1974). Uomo politico francese. Entrato nella vita politica durante la seconda guerra mondiale con Ch. de Gaulle, divenne nel 1946 membro del consiglio di Stato. Dopo esser stato direttore della banca Rothschild e aver stretto importanti relazioni con il mondo della finanza e del grande capitale, nell’aprile 1962 fu nominato primo ministro, divenendo una delle personalità più rilevanti del gollismo. Nel maggio del 1968 sottoscrisse gli accordi di Grenelle con le principali forze sindacali, ma nel luglio dello stesso anno fu sostituito nella carica di primo ministro da M. Couve de Murville. Leader dell’Union des Démocrates pour la République, nel giugno 1969 fu eletto presidente della repubblica e in questa veste dovette gestire la successione a de Gaulle. Durante il suo settennato, la politica interna francese subì una svolta in senso conservatore, soprattutto a partire dal 1972, quando fu chiamato al governo P. Messmer. Negli stessi anni, in campo internazionale la Francia ritirò il veto all’ammissione della Gran Bretagna alla CEE e confermò i buoni rapporti con l’Unione Sovietica, la Cina e i paesi arabi.