Polo delle libertà

Cartello elettorale di centrodestra, costituito in occasione delle elezioni del 27-28 marzo 1994, le prime della storia repubblicana ad essere celebrate con un sistema semimaggioritario. Presente solo nel nord fu composto da Forza Italia, Lega Nord, Centro cristiano democratico e Unione di centro. Insieme con il Polo del buongoverno, un cartello analogo costituito al centro-sud da Forza Italia, Alleanza nazionale, Centro cristiano democratico e Unione di centro, fu il vincitore della competizione elettorale, che vide la sconfitta dello schieramento progressista e la drastica riduzione del centro in parlamento. Insieme, le liste di centrodestra e di destra conquistarono la maggioranza assoluta alla Camera (366 seggi su 630) e la sfiorarono al Senato (122 su 315). Alle elezioni del 2001 si presentò con la denominazione “Casa delle Libertà”.