Istituzione medievale del regno di Francia, per la quale i figli cadetti dei re e, successivamente, anche dei grandi feudatari, erano compensati per l’esclusione dall’eredità del titolo mediante la concessione di terre o altri emolumenti. In caso di estinzione del ramo di discendenza maschile dei beneficiari dell’appannaggio, le terre e le rendite spettavano di diritto al sovrano. Oggi si chiama appannaggio la dotazione dei capi di stato o di personalità politiche di particolare importanza.