phylé

Termine con il quale nella Grecia arcaica si indicava la tribù, i cui membri erano accomunati da vincoli di sangue, con propri sacerdoti e magistrati. La phylé rappresentò anche il fondamento della suddivisione amministrativa e militare della polis. Nel caso di Sparta, all’originaria divisione nelle tre tribù (Illei, Dimani e Panfili) tipica di tutte le città doriche si sostituì poi, intorno al 600 a.C., una nuova divisione in cinque tribù basate sulle obai (villaggi) della città. Ad Atene le quattro tribù originarie (Geleonti, Opleti, Argadi e Aigicori) tipiche delle città ioniche furono radicalmente ristrutturate in senso democratico da Clistene (508-507 a.C.).