(Grenoble 1777, † Parigi 1832). Uomo politico francese. Figlio del banchiere Claude, ufficiale napoleonico nella campagna d’Italia, dal 1817 fu più volte deputato. Sostenitore della monarchia costituzionale, contrario alla politica reazionaria di Carlo X, nel 1830 si legò a Luigi Filippo d’Orléans. Presidente della Camera e capo del “partito della resistenza” sotto la monarchia di luglio, nel marzo 1831 succedette a J. Laffitte come capo del governo e ministro degli Interni. Attuò una politica conservatrice volta a mantenere l’ordine all’interno e ispirata al principio del non intervento sulla scena internazionale.