Pergamo

(oggi Bergama, in Turchia). Antica città dell’Asia minore, non lontana da Smirne, sviluppatasi intorno all’omonima fortezza. La tradizione la vuole fondata da Pergamo, nipote di Achille. La sua importanza è legata soprattutto all’età ellenistica, quando divenne capitale di un florido regno, fondato da Filitero nel 282 a.C. nel contesto delle lotte tra i diadochi (successori di Alessandro Magno). Il regno, che sotto la dinastia degli Attalidi assunse crescenti dimensioni, soprattutto ai danni dei Seleucidi, sopravvisse fino al 133 a.C., quando Attalo III, morto senza successori, lo lasciò in eredità all’alleata Roma, che lo trasformò nella provincia d’Asia. Da allora iniziò la lenta decadenza della città, che era stata un importante centro produttivo (pergamena), commerciale e culturale, con un’ottima biblioteca (oltre 400.000 volumi) e una nota scuola di studi filologici.