Peres, Shimon

(Valozhyn, Bielorussia, 1923, viv.). Uomo politico israeliano. Emigrato in Palestina nel 1934, entrò nell’organizzazione armata ebraica Haganah nel 1947. Eletto in parlamento per il partito laburista Mapai, tra il 1948 e il 1977 fece più volte parte del governo. Tra il 1984 e il 1986 fu primo ministro nel governo di coalizione tra i laburisti e la destra del Likud. Nel 1986 cedette la carica di capo del governo al leader del Likud Shamir, nell’ambito della prevista alternanza, ricoprendo incarichi ministeriali fino al 1992. Nel 1993 collaborò alla realizzazione dell’accordo tra Israele e OLP. Nel 1994 ottenne il premio Nobel per la pace. Dopo la morte di Rabin nel 1995 assunse la leadership del partito laburista (che tenne fino al 1997) e fino alle elezioni del 1996 la guida del governo. Nel 1996 gli subentrò come primo ministro il leader del Likud Binyamin Netanyahu. Con la formazione del governo Barak nel maggio del 1999, divenne ministro della Cooperazione regionale. Nel 2001-02 assunse la carica di ministro degli esteri nel governo di unità nazionale presieduto da Ariel Sharon, da cui si ritirò nell’autunno del 2002. Nel 2005 fu vice primo ministro nel governo di unità nazionale guidato dal Likud di Sharon e, sempre nello stesso anno, lasciò il partito laburista per entrare nelle file di Kadima. Nel 2007 fu infine nominato Presidente dello Stato.