Partito operaio unificato polacco

Ininterrottamente al potere in Polonia dal 1947 al 1989, nacque dalla fusione dei comunisti e dei socialisti polacchi filosovietici dopo il plebiscitario successo alle elezioni del 1947. Nel 1981, in presenza di una grave crisi economica e politica e della protesta delle forze anticomuniste e antisovietiche, il segretario del POUP W. Jaruzelski proclamò lo stato d’assedio in Polonia, ma il partito alla fine degli anni Ottanta non riuscì a evitare il crollo del regime comunista e la sua sostituzione con un sistema democratico e pluralista.